Un aspetto sul quale la ricerca cosmetica punta da sempre il suo obiettivo è quello dell'alopecia.

Problema prevalentemente maschile (ma in forma ridotta anche femminile) si può presentare sin dall'inizio dell'adolescenza per poi avere un decorso degenerativo nel corso degli anni.





Ultimamente, anche grazie alle mode 'barbute' di questi ultimi anni, il problema si affaccia anche nell'ambito della così detta 'barba a chiazze', tipica di quei soggetti a cui la barba cresce in modo scarso e irregolare.



Partiamo da un assioma: l'alopecia è un problema genetico, quindi, se si è destinati a perdere i capelli perchè così sta scritto sul DNA, c'è poco da fare. Alla lunga li perderete.

Nel mentre però, si possono mettere in campo una serie di strategie atte a limitare e il più possibile ritardare questo fenomeno.

Tralasciando i farmaci (Finasteride, Minoxidil ecc...) dei quali non ci occuperemo, analizziamo i rimedi che riteniamo più validi e che abbiamo utilizzato nella nostra 32 LOZIONE RICRESCITA PER CAPELLI.

Da appassionati di fitoestratti l'attenzione è caduta su due piante dalla comprovata attività tricogena: Farfara e Achillea.
Numerosi infatti sono gli studi che attribuiscono agli estratti di queste due piante attività tricogene, in grado cioè di aiutare il capello nella sua fase anagen, ovvero nella sua fase di crescita.

L'utilizzo del Ginkgo Biloba è invece dovuto al miglioramento del flusso ematico/capillare che questa pianta è in grado di svolgere.
Avere un miglior flusso ematico a livello locale significa avere un bulbo pilifero più irrorato di sangue e quindi un bulbo pilifero che riceve più ossigeno, micro e macro nutrienti.

Lo Xilosio, zucchero derivato dal legno del faggio, chiude infine la formulazione in quanto sostanza dal grande potere nutritivo per il bulbo pilifero.

La lozione 32 può essere utilizzata indistintamente da donne, uomini, sui capelli o sulla barba.

Dr. Luigi




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